/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Inps, al via comunicazione diretta per bonus mamme

Inps, al via comunicazione diretta per bonus mamme

Indicazione codice fiscale entro sette mesi o si perde beneficio

ROMA, 06 maggio 2024, 16:07

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Le lavoratrici dipendenti con almeno tre figli di cui almeno uno minore potranno comunicare direttamente all'Inps i dati per l'esonero contributivo previsto dalla legge di bilancio (cosiddetto bonus mamme) fino a fine 2026.

L'esonero per il solo 2024 è previsto anche per le lavoratrici dipendenti con due figli fino al decimo anno del figlio più piccolo. Lo segnala un messaggio dell'Istituto con il quale si avverte che in mancanza di comunicazione dei dati, dove mancanti, entro sette mesi il beneficio viene revocato. Il bonus non è previsto per il lavoro domestico.

L' esonero è del 100 per cento della quota dei contributi previdenziali per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore fino al mese di compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo (o ai 10 anni del figlio più piccolo nel caso di dipendente con due figli), nel limite massimo annuo di 3.000 euro . 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza